Sull'alta discrezionalità dell'Amministrazione in ordine alla scelta più confacente per ricoprire posti vacanti in organico relativamente al proprio fabbisogno di personale.
SENTENZA N. ****
Il Collegio ritiene, al contrario, che non sussistesse alcun obbligo per il Comune di dar seguito alla procedura, trattandosi di una mera manifestazione di interesse alla quale non è seguita alcuna graduatoria, che non rende tutelabile la pretesa dell’appellante. Il Collegio condivide, dunque, pienamente le statuizioni dell...